I disagi della Roma Nord-Viterbo

Continuano per i pendolari i gravi disagi presenti sulla linea Roma Nord-Viterbo, gestita da ATAC, tra vagoni arrugginiti e senza aria condizionata, corse soppresse e treni senza accessibilita’ per i disabili. Su questa linea, che vede l’utilizzo da parte di circa 70.000 passeggeri al giorno, si aspettano ancora interventi infrastrutturali importanti come la nuova stazione Flaminio. Il cantiere, per un valore di 40 milioni di euro, registra ritardi notevoli, nonostante l’inizio dei lavori risalga ormai al 2007. Il materiale rotabile e’ per la maggiorparte risalente agli anni ‘80 ed e’ quindi palese la necessita’ di un intervento drastico per sostituirli.

Ancor piu’ allarmante e’ la situazione delle stazioni. Scarsa pulizia e nessun servizio (personale presente, biglietterie, parcheggi di scambio incustoditi), tutto denunciato da tempo dal comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord.

A questo si aggiunge da ultimo lo scandalo della stazione di Prima Porta. Nuovo fabbricato e pensiline al posto di quello preesistente e decadente, con il cantiere da chiudere entro il 2012. Dopo mille rinvii, i lavori sono finiti a inizio 2015. L’ edificio è però ancora, a distanza di un anno e mezzo, non inaugurato e quindi inagibile da parte dei pendolari. Mancano i collaudi agli ascensori ed i relativi esiti sulla sicurezza.